Questa nuova tecnologia chiamata Trashpresso sviluppata da Arthur Huang e Jarvis Liu permette in qualunque parte del mondo di riciclare la plastica usata.
Una macchina mobile, alimentata inoltre ad energia solare, in grado di trasformare sul posto i rifiuti di plastica e tessuti in piastrelle utili per l’edilizia. Tutto questo, nel giro di pochi minuti. “Trashpresso è unico al sistema al mondo che raccoglie materiali che apparentemente, avrebbero completato il proprio ciclo di vita; li lava, li comprime e li rimodella per trasformarli in piastrelle architettoniche. Un processo di economia circolare, che avviene tramite un operazione automatizzata, da consumatore a consumatore“. Così afferma Arthur Huang, CEO e cofounder, insieme a Jarvis Liu, di Miniwiz la società proprietaria di Trashpresso.
Questa invenzione si presenta come una grande piattaforma container da più di 12 metri, che può essere spostata ovunque con l’ausilio di un camion da rimorchio.
Il sistema è in grado, ad esempio, in soli 40 minuti di trasformare, in loco, bottiglie di plastica in 10 metri quadri di piastrelle da utilizzare per l’edilizia. Ogni piastrella equivale a 8 bottiglie.
Qui sotto alleghiamo un video direttamente dal canale youtube di Miniwiz che spiega il funzionamento di trashpresso: